Medicina estetica: la carbossiterapia per eliminare inestetismi cutanei
Dopo le lunghe giornate di festa, dove ci si è spostati dalla tavola al divano e viceversa, è arrivato il tanto agognato momento di salire sulla bilancia per capire se si è preso qualche chiletto in più. La buona notizia è che per aiutare ad eliminare le tossine accumulate, oltre ad una dieta personalizzata, in nostro soccorso arriva anche la carbossiterapia.
Quando fare la carbossiterapia
La Carbossiterapia è una metodica che origina in campo termale e utilizza un gas medicale, l’anidride carbonica (CO2 ), che viene somministrata nella cute e/o nel tessuto sottocutaneo, al fine di migliorare o ripristinare la funzione circolatoria quando la stessa è alterata. Per gli effetti sulla microcircolazione la Carbossiterapia può essere utilizzata nel trattamento dell’adiposità localizzata di fianchi, addome, cosce e ginocchia e/o PEFS (Pannicolopatia Edemato-Fibrosclerotica), poiché nella cosiddetta “cellulite” la causa più importante è l’alterazione del microcircolo (microangiopatia da stasi) ed un accumulo eccessivo di tessuto adiposo localizzato.
Trova impiego nel trattamento di smagliature, di lesioni psoriasiche, di ulcere vascolari, di patologie vascolari arteriose (Morbo di Buerger, ulcere diabetiche, acrocianosi, ulcere aterosclerotiche), nell’insufficienza veno-linfatica cronica ed insufficienza venosa cronica. Nella lassità cutanea o invecchiamento cutaneo, in caso di occhiaie poiché la vasodilatazione e la stimolazione alla angiogenesi portano ad una pelle più “ossigenata” ed elastica.
Benefici
La cute migliora il suo aspetto in termini di compattezza, elasticità e tonicità, si determina una riduzione dello spessore cutaneo, dell’irregolarità cutanee e della circonferenza totale della zona trattata.
Il trattamento deve essere eseguito da medici specialisti e prevede l’impiego di macchinari professionali certificati secondo la legge europea CE 93/42 in classe IIB. Le apparecchiature usate erogano anidride carbonica medicale con un controllo elettronico sulla purezza, sulla quantità, sul flusso del gas e sulla temperatura. Non è tossica, non provoca embolia, né allergie, poiché un gas già presente nel nostro corpo, quindi ben tollerato. Viene eliminata dall’organismo con gli stessi meccanismi con cui viene eliminata l’anidride carbonica prodotta dal metabolismo cellulare. Tra gli effetti collaterali troviamo un lieve dolore durante il trattamento, ecchimosi e crepitio locale o sensazione di bruciore, che svaniranno nel giro di pochissimo tempo.
Per ricevere ulteriori informazioni visita la pagina di Medicina Estetica o prenota un check-up cutaneo al numero 0683600600