Natale a tavola: consigli per una corretta alimentazione
La paura di prendere peso durante le vacanze di Natale è una sensazione condivisa e spesso causata dalle esperienze degli anni precedenti, quando appena salutata la Befana, cerchiamo la bilancia per verificare l’accaduto: di quanto è cambiata o meglio aumentata quella cifra?
La prima regola è: non farsi prendere dall’ansia!
Affrontare queste festività, sarà ancora più complesso, in considerazione delle misure restrittive in atto per contrastare la diffusione del COVID-19.
La tendenza ad ingrassare in questo periodo dell’anno è legata al fatto che siamo portati a mangiare più spesso, in maggiori quantità, prediligendo cibi ad elevata densità energetica, ovvero più grassi e calorici.
Sebbene siano diffuse e pubblicizzate diete “prenatalizie” non è consigliato seguire diete eccessivamente restrittive a ridosso dei giorni in cui, per tradizione e semplice piacere del palato, siamo portati ad avere a tavola pietanze più elaborate. La restrizione, intesa come deprivazione o rinuncia, può indurre comportamenti difficilmente controllabili dalla nostra volontà quando ci troviamo davanti all’alimento tanto atteso, desiderato ed evitato: si rischia di perdere il controllo sulle quantità, mangiando velocemente e voracemente, fino a provare senso di colpa o di vergogna.
Vediamo qualche semplice e pratica indicazione su come evitare le abbuffate e poter gestire, in serenità, questi giorni particolari:
Programmiamo il menù delle Feste iniziando dalla spesa
Acquistiamo prodotti nelle giuste quantità “niente bis e niente sprechi” oppure pensiamo a come conservare gli alimenti correttamente per il loro successivo consumo.
Bilanciamo le portate
Oltre ai piatti più elaborati, inseriamo frutta fresca e verdure di stagione, anche ad inizio pasto.
Nell’apparecchiare la tavola scegliamo piatti non eccessivamente capienti
Questo ci aiuterà a gratificare anche la vista, senza arrivare a porzioni eccessive.
Limitiamo bevande zuccherate ed alcoolici a tavola
Un buon vino ma senza esagerare!
Beviamo acqua in modo da idratarci correttamente e favorire la digestione.
Nei giorni extra-festivi, cerchiamo di muoverci di più, sia in casa che all’aperto e non facciamo girare per le successive settimane dolci elaborati (pandoro, panettone e torrone non sono compagni di colazione!).
Infine, per “compensare le libertà” della sera precedente o del pranzo previsto, non è buona abitudine saltare i pasti, è di gran lunga preferibile tornare (o iniziare) a seguire un regime alimentare equilibrato in proteine, carboidrati e grassi, ricco in fibre e in sostanze antiossidanti. Alcune indicazioni posso essere utili per seguire un corretto stile di vita ma in altri casi risulta necessario affidarsi ad uno specialista che possa valutare la situazione clinica e prescrivere un regime dietetico personalizzato.
Per chi ha già iniziato un piano dietoterapico, il consiglio è quello di riprenderlo senza ulteriori modifiche fai da te, ricordando un tradizionale detto in questo settore “la dieta no si fa tra Natale e Capodanno ma tra Capodanno e Natale!”.